RECIOTO DELLA VALPOLLICELLA
Con le stesse uve del tipo precedente, accuratamente scelte nel vigneto, sottoposte ad appassimento in locali idonei e vinificate non prima del 15 dicembre; ha colore rosso rubino carico, talvolta con riflessi violacei, eventualmente tendente al granato con l’invecchiamento; odore caratteristico, accentuato; sapore pieno, vellutato, caldo, delicato, dolce.
Gradazione minima: 12°.
Il vino Recioto Della Valpolicella Rosso Dolce Classico che prende il nome di Valpolicella Recioto Della Valpolicella Docg elogia la sua maggiore fattura nella zona Doc del Valpolicella situata in Veneto ed ha indicazione come uno dei vini DOCG. E’ proprio in questi luoghi che il Valpolicella Recioto Della Valpolicella Docg viene prodotto maggiormente in quanto il suo principale vitigno il Corvina trova un ambiente molto idoneo per la sua crescita maturazione. I principali comuni dov’è prodotto il Valpolicella Recioto Della Valpolicella Docg sono: S.Ambrogio, Fumane, Negrar, S.Pietro Incariano (Valpolicella).
Come specificato precedentemente esso fa parte della famiglia dei vini rossi i quali possiedono essenzialmente tipicità simili tra di loro e altre che invece rendono ogni vino rosso unico nel suo genere. Naturalmente la prima particolarità da esaminare nei vini rossi è il colore che si diversifica a seconda “dell’età” infatti sostanzialmente i vini rossi che sono di una colorazione rubino sono i più giovani, con l’invecchiamento la colorazione diventa sempre più intensa e scura cambiando dal rosso vivo e brillante ad una sorta di bordeaux.
Anche il sapore e l’odore dei vini rossi mutano in base dell’età di quest’ultimi, parlando del sapore dunque possiamo dire che i vini più giovani possiedono un sapore più duro a differenza di quelli invecchiati la ragione è che contengono maggiore quantità di tannini i quali, con l’invecchiamento del vino, diminuiscono lasciando spazio ad un sapore più morbido ed equilibrato. Per quanto riguarda l’odore invece i vini invecchiati possiedono note di legno (se affinati in botte) vaniglia, semi tostati e spezie, contrariament i vini giovani emanano aromi floreali e fruttati. La temperatura adottata per i vini rossi ancora una volta varia dall’invecchiamento dello stesso ma qui la distinzione non riguarda solo vini giovani e vini vecchi ma anche di vini mediamente invecchiati.
I vini mediamente invecchiati devono avere una temperatura ideale di circa 12-13 °C in bottiglia e 14- 15 °C nel bicchiere, quelli molto invecchiati 15-17 °C in bottiglia e 18- 10 C° nel bicchiere. E poi ovviamente ci sono i vini giovani che invece hanno una temperatura ideale di 8° C in bottiglia e 14° C nel bicchiere. Al contrario dei vini bianchi che prevendono diversi tipi di bicchieri a seconda del tipo di vino, quelli rossi invece si distinguono semplicemente in quelli più importanti che vanno serviti nel ballon, e quelli più giovani che invece richiedono un semplice calice panciuto.
Viene prodotto anche nel tipo “spumante”, dal colore rosso rubino piuttosto carico, talvolta con riflessi violacei; odore caratteristico, accentuato, intenso; sapore delicato, pieno, caldo, dolce.
Gradazione minima: 12°.
Uso: da fine pasto.