Vino Nobile di Montepulciano DOCG
Si tratta di un superbo vino rosso, dalle origine antiche (1300), che deve molto probabilmente l’appellativo di “nobile” non solo alle sue qualità ma al fatto che la produzione, in una ristretta zona del territorio amministrativo di Montepulciano, in provincia di Siena, era curata in particolare dalle famiglie nobili del luogo. È ottenuto dalle uve di Sangiovese, localmente denominato Prugnolo gentile (minimo 70%), Canaiolo nero (massimo 20%) ed eventualmente di altri vitigni raccomandati e/o autorizzati nella zona (massimo 20%, purché quelli a bacca bianca non superino il 10% e si escludano quelli aromatici ad eccezione della Malvasia del Chianti).
Ha colore rubino, tendente al granato con l’invecchiamento; profumo intenso, etereo, caratteristico; sapore asciutto, equilibrato e persistente, con possibile sentore di legno.
Gradazione minima: 12,5°.
Invecchiamento obbligatorio: due anni (a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello della vendemmia). Con un invecchiamento di almeno tre anni, di cui sei mesi di affinamento in bottiglia, e con una gradazione minima di 13°, questo vino può portare in etichetta la qualificazione “riserva”.
Uso: da pasto o da arrosto.