Rosso di Cerignola
Cerignola, in provincia di Foggia, uno dei maggiori centri agricoli della Puglia, ha dato il nome a questo gradevole vino ottenuto prevalentemente dalle uve dei vitigni Uva di Troia e Negroamaro, a cui possono essere aggiunte modeste percentuali di uve di altri vitigni a frutto rosso (Sangiovese, Barbera, Montepulciano e Malbek) e a frutto bianco (Trebbiano toscano); ha colore che va dal rosso rubino più o meno intenso al rosso mattone con l’invecchiamento; odore vinoso alcolico, gradevole; sapore asciutto, sapido, di buon corpo, giustamente tannico, armonico, retrogusto amarognolo gradevole.
Gradazione minima: 12°.
Uso: da pasto. Con una gradazione minima di 13° e due anni di invecchiamento, questo vino può essere qualificato “riserva”.