Cisterna d’Asti
Dai vigneti ubicati nel territorio collinare dei comuni di Antignano, Cantarana, Cisterna d’Asti (da cui il nome), Ferrere, San Damiano d’Asti e San Martino Alfieri, in provincia di Asti, e di Canale, Castellinaldo, Govone, Montà, Monteu Roero, Santo Stefano Roero e Vezza d’Alba, in provincia di Cuneo, con le uve del vitigno Croatina (minimo 80%), a cui possono essere aggiunte quelle di altri vitigni a bacca nera, non aromatici, raccomandati e/o autorizzati nella zona, si ottiene questo vino dal colore rosso rubino intenso; odore intenso, fruttato e caratteristico; sapore vinoso, delicato e armonico, talvolta vivace.
Gradazione minima: 11,5°. Immissione al consumo: a partire dal 15 novembre dell’anno della vendemmia. Si produce anche nel tipo “superiore” dal colore che varia da rosso rubino intenso a rosso granato con l’invecchiamento; odore intenso, delicato e caratteristico; sapore secco, delicato e armonico.
Gradazione minima: 12°. Invecchiamento obbligatorio: dieci mesi, a decorrere dal 1° novembre dell’anno di raccolta delle uve.
Uso: da pasto.