Lacrima di Morro o Lacrima di Morro d’Alba
Questo caratteristico vino rosso è prodotto in un’area ristretta della provincia di Ancona, comprendente i terreni vocati dell’intero territorio amministrativo dei comuni di Morro d’Alba (da cui il nome), Monte San Vito, San Marcello, Belvedere Ostrense, Ostra e Senigallia, con le uve del vitigno Lacrima (minimo 85%) ed eventualmente con quelle di altre varietà a bacca nera idonee alla coltivazione nella zona, con esclusione di quelle aromatiche; ha colore rosso rubino carico; odore gradevole, intenso; sapore gradevole, morbido, caratteristico.
Gradazione minima: 11°, 12° per il tipo “superiore”.
Immissione al consumo: dal 15 dicembre dell’anno della vendemmia; dopo il 1° settembre dell’anno successivo a quello della vendemmia per la tipologia “superiore”.
Uso: da pasto.
Con le uve sottoposte ad un periodo di appassimento, che può protrarsi fino al 30 marzo dell’anno successivo a quello della vendemmia, e vinificate non prima del 1° novembre dell’anno della vendemmia stessa, si ottiene il tipo “passito” dal colore rosso più o meno intenso, talvolta tendente al granato; odore caratteristico più o meno intenso; sapore armonico, vellutato.
Gradazione minima: 15°.
Immissione al consumo: dal 1° dicembre dell’anno successivo a quello della vendemmia.
Uso: da fine pasto.