LAMBRUSCO MANTOVANO
In due aree distinte, la prima comprendente il territorio tra il fiume Oglio e il fiume Po e la seconda costituita dall’Oltrepò mantovano, che coincidono rispettivamente con le sottozone “Viadanese- Sabbionetano” e “Oltrepò Mantovano”, dalle uve di Lambrusco Viadanese (localmente denominato Grappello Ruperti) e/o Lambrusco Maestri (localmente denominato Grappello Maestri) e/o Lambrusco Marani e/o Lambrusco Salamino (minimo 85%), a cui possono essere aggiunte quelle di Lambrusco di Sorbara e/o Lambrusco Grasparossa (localmente denominato Grappello Grasparossa) e/o Ancellotta e/o Fortuna, si ottiene questo vino nelle tipologie:
ROSSO ha spuma frizzante, evanescente; colore rosso rubino più o meno intenso o granato; odore: vinoso, fruttato, talvolta con sentore di viola o ribes; sapore sapido, acidulo, asciutto o amabile.
Gradazione minima: 10,5°.
Uso: da pasto o da fine pasto.
ROSATO ha spuma frizzante, evanescente; colore rosato più o meno intenso; odore: gradevole, fruttato; sapore leggermente acidulo, asciutto o amabile.
Gradazione minima: 10,5°.
Uso: da pasto o da fine pasto. Questi vini con una gradazione minima di 11° portano in etichetta il riferimento alla sotto denominazione di origine.