SOAVE di SAN MARTINO DELLA BATTAGLIA
Con le uve del vitigno Garganega (minimo 70%), con quelle di Trebbiano di Soave (Trebbiano nostrano) e/o Pinot bianco e/o Chardonnay (25-30%) ed eventualmente con quelle di altri vitigni a bacca bianca, non aromatici, autorizzati e raccomandati per la provincia di Verona (massimo 5%), provenienti dagli stessi vigneti delle DOCG “Recioto di Soave” e “Soave Superiore” si ottiene questo vino dal colore giallo paglierino tendente a volte al verdognolo; odore caratteristico con profumo intenso e delicato; sapore asciutto, di medio corpo e armonico, leggermente amarognolo. Gradazione minima: 10,5°.
Immissione al consumo: dopo il 1° dicembre dell’anno della vendemmia. Con una gradazione minima di 11,5° può portare in etichetta la specificazione “classico”, se prodotto nella zona d’origine più antica, o il riferimento alla sottozona “Colli Scaligeri”, se proveniente da un’area ben delimitata, ricompresa nel territorio amministrativo dei comuni di San Martino Buon Albergo, Lavagno, Cazzano di Tramigna, Soave, Montecchia di Crosara, Roncà, Monteforte d’Alpone e Caldiero. Immissione al consumo: dopo il 1° febbraio dell’anno successivo a quello della vendemmia.
Uso: da pesce.