Moscato di Sardegna
In terreni tradizionali, non superiori ai 450 metri sul livello del mare, situati nell’intero territorio della Sardegna, si coltiva il vitigno Moscato bianco dalle cui uve, con l’eventuale aggiunta di altre uve bianche, si ottiene questo vino “spumante” dal colore giallo paglierino, brillante; odore aromatico, delicato, caratteristico; sapore dolce, delicato, fruttato, caratteristico di Moscato. Gradazione minima:11,5°.
Uso: da fine pasto.
Le sottodenominazioni geografiche “Tempio Pausania” o “Tempio” e “Gallura” sono riservate al vino prodotto in Gallura, nei territori di alcuni comuni in provincia di Sassari e di altri in provincia di Nuoro.