Verdicchio dei Castelli di Jesi
In una zona ben delimitata che ricade nelle province di Ancona e Macerata e che ingloba anche il territorio del comune di Jesi, da cui prende il nome, con le uve del vitigno Verdicchio ed eventualmente con quelle di altri vitigni a bacca bianca (massimo 15%), viene prodotto questo vino dal colore paglierino tenue; odore delicato caratteristico; sapore asciutto, armonico, con retrogusto gradevolmente amarognolo.
Gradazione minima: 11,5°. Con una gradazione minima di 12,5° e un invecchiamento obbligatorio di diciotto mesi (a decorrere dal 1° dicembre dell’anno di produzione delle uve), di cui almeno sei in bottiglia, può portare in etichetta la menzione “riserva”. Se prodotto nella zona originaria più antica può fregiarsi della specificazione “classico”, alla quale può aggiungersi anche la menzione “superiore” (gradazione minima: 12°).
Uso: da pesce.