Introduzione ai vini
Il vino è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione di mosto, derivato dalla lavorazione dell’uva (frutto della vitis vinifera, l’unica vite da vino), che si trasforma in alcol tramite una azione fermentativa causata dall’azione di certi funghi e batteri che digeriscono e trasformano gli zuccheri della frutta rendendoli alcolici e cambiandone in varie maniere (i vini sono differenti, quelli che si assomigliano tutti sono stati prodotti con tecniche lontane dal processo naturale) il bouquet finale.
La percentuale di alcol che si viene a creare alla fine del processo varia da pochissimi gradi, inferiori a 6, fino ad arrivare ai 20 vol per litro (indice di misura della presenza di alcol nel liquido). Un buon vino viene influenzato da tre fattori principali: il terreno, il vitigno e le procedure attuate nella cantina di lavorazione che trasformeranno l’uva nel prodotto finale..il vino.
Il vino contiene varie sostanze molte anche utili alla salute, purché non se ne abusi (come ogni cosa dopo tutto) come acqua, acidi organici , minerali, sostanze azotate, mentre i vini invecchiati producono, poiché la fermentazione viene bloccata ma non arrestata nel vino, anche acido lattico, acido acetico, succinino, esteri, aldeidi, anidride carbonica.
Il vino è una sostanza viva nel senso che lo stesso vino in due bottiglie differenti non saranno mai identiche, poiché magari avranno subito trattamenti diversi nel corso del trasporto oppure verranno bevute a latitudini diverse, eccetera, quindi come per la storia di cucinare gli spaghetti che non saranno mai uguali se mangiati in zone differenti, stessa cosa e ancor più vera lo è per i vini in genere, seppure a volte per notare certe differenze si abbia bisogno di un palato delicato. Il colore del vino è dato dai polifenoli e dalle sostanze legate ai tannini (coloranti naturali presenti nell’uva e, nel caso di vini in barrique, dalle botti che durante la fermentazione rilasciano tannini del legno che andranno a modificare quelli già presenti nel mosto).
I vini bianchi queste sostanze sono i leucoantociani, le catechine, i flavoni e la clorofilla, mentre nei rossi sono gli antociani e i tannini presenti nelle bucce dell’uva nera che donano un sapore astringente al vino e che consentono al vino di resistere al tempo anche dopo anni, se ben imbottigliato, trattato e conservato. Il sapore viene conferito dagli zuccheri presenti nell’uva che donano al vino la sensazione di dolcezza e morbidezza mentre i polifenoli e i tannini danno l’astringenza, il profumo dipende dal tipo di uva usata per produrre il vino.